HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point)

Il decreto legislativo 155/97, nato dal recepimento delle direttive 93/43/CEE e 96/3/CEE ha portato notevoli cambiamenti nel campo della produzione, vendita e somministrazione dei prodotti alimentari; introduce infatti una serie di adempimenti per le imprese alimentari, ed ha come conseguenza un cambiamento nel modo di effettuare determinate procedure all’interno dell’attività.
Il D.Lgs. 155/97 prescrive ad ogni azienda una valutazione documentata dei rischi igienico-sanitari presenti al suo interno in ogni fase della lavorazione dell’alimento secondo il metodo HACCP, e la conseguente attuazione di un sistema di prevenzione del rischio al fine di salvaguardare la salubrità dell’alimento e tutelare quindi la salute del consumatore.

Le imprese interessate

Sono quelle del settore alimentare, ossia ogni soggetto pubblico o privato con o senza fini di lucro che esercita una o più delle seguenti attività: preparazione, trasformazione, fabbricazione, confezionamento, deposito, trasporto, distribuzione, manipolazione, vendita e fornitura compresa la somministrazione dei prodotti alimentari.
GCA, avvalendosi di tecnici altamente specializzati, fornisce alle aziende lo strumento di attuazione e adeguamento al D.Lgs. 155/97 attraverso procedure e redazione di manuali di autocontrollo specifici che consentano la prevenzione delle contaminazioni accidentali degli alimenti attraverso la sorveglianza delle fasi della lavorazione.

Tipologia degli interventi

• Sopralluogo aziendale da parte di tecnici specializzati per verificare i processi alimentari, i potenziali rischi e individuare quindi i punti critici.
• Supporto all’individuazione di adeguate misure correttive e individuazione dei punti critici.
• Monitoraggio dei punti critici attraverso la predisposizione di schede di registrazione apposite.
• Stesura del piano di autocontrollo.
• Formazione del personale.
• Verifiche ispettive interne.